Bellissima ed avvincente gara
quella di ieri a Montepulciano per contendersi il Bravio delle Botti 2012 .
Vince una delle favorite, Poggiolo, che dopo ventiquattro anni di digiuno va a
tagliare il traguardo con due atleti spettacolari, Ciro Franch e Pierangelo
Bondi. Ritira il premio, il panno di colore scarlatto, la contrada del cuore di
don Marcello del Balio, geniale ideatore della manifestazione. I visi sul
sagrato, eccitati e euforici, erano quelli di una piccola comunità riunita
intorno ai suoi colori, famiglie poggiolane per intere generazioni, nuovi
nuclei familiari, anche di nazionalità non italiana, avvicinatesi alla Contrada
grazie ad iniziative rivolte ai più piccoli. Sono saliti sul sagrato del duomo persino anziani poggiolani “docg”, non più in
formissima, ma con un giovane spirito ancora nel cuore. Lo testimonia su facebook una nostra
contradaiola che vive a Roma da tanti anni: “ Non sono mai mancata al Bravìo.
Quest'anno si, e il Poggiolo ha vinto dopo 24 anni!!!! …. Sono particolarmente
felice per la forte emozione che ho sentito in babbo, era emozionatissimo.
Bravo il mì’ vecchiettino, ancora capace di emozionarsi così.....tvb ”.
Certo la mattina non era stata
delle migliori: la torrenziale pioggia e
l’ultima posizione assagnatale sulla linea di partenza erano stati segnali
demoralizzanti. In parte delusi i Poggiolani non si sono dati per vinti ed
hanno portato avanti tutte le varie iniziative previste in caso di vittoria,
come “ l’apino del Poggiolo” che con le tinte rigorosamente blu e bianche, ha
fatto il suo ingresso in Piazza Grande, tra lo stupore di tutti, quasi fosse
una Ferrari.
La contrada del resto resta
simpatica a tutti e non soltanto a Montepulciano ma anche oltre i confini
comunali. Erano presenti persino alcuni amici di Iesi che proprio ieri hanno festeggiato il loro
trentennale gemellaggio, sfoggiando delle simpatiche magliette a ricordo di questa profonda amicizia con su scritto la frase,
ormai con il copyright, “ Anda… Anda tutti al banco del godi-godi”, slogan
coniato da un poggiolano storico, Sergio Giuliotti in arte “Trinchetta”.Ricordiamo con tanto affetto anche la numerosa famiglia Porter che dagli Usa ha tifato in differita per la propria contrada del cuore.
E allora cosa di dire di più.
Intanto è doveroso dedicare questa gloriosa vittoria a coloro che ci hanno
preceduto e non ci sono più, primo fra tutti don Marcello, Vinicio, Capocci, Ercole Testini , Miranda, …. e
poi con uno sguardo rivolto al futuro, alle nuove generazioni poggiolane,
coloro che porteranno avanti la tradizione in spirito di unità e di
condivisione.
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