Lettori fissi

sabato 13 giugno 2020

Mia cara Montepulciano....

Silvana, una cara amica che vive in Canada, ma possiede una casa a Montepulciano ha voluto scrivere due poesie e dedicarle a Montepulciano al tempo del COVID -19. Da Lontano ci ha seguito sul web sentendosi vicina alla sua cara Montepulciano.  Si è voluta servire di questo blog per parteciparle ai lettori


Fase uno...Tutto chiuso
Nebbia fissa, fiocchi di neve
giù di sotto San Biagio non si vede.
Piazza Grande melanconica
turisti, artisti e registi, son’ spariti.

Vie di Gracciano, di Voltaia, e dell’Opio..
del futur  pensierose.
Usci puliti, case silenziose,
e il Nobile aspetta la degustazione.

Restate a casa! - il Sindaco della Perla raccomanda -
Perché è questo maladetto virus che ci comanda!
Giorni, settimane, mesi lunghi
gli occhi d’ Angiolini  non son’ mai chiusi.

Mascherine via come il pane.
A  Nottola  guanti, disinfettanti….
ma, per fortuna, pochi malati!
E i vecchi non li avete abbandonati.

Fase Due ...Piano riapertura

Profumo di caffè ai bar del Poliziano
e i parrucchieri pronti a togliere gli anni.
Autocertificazione nel cestino.
Questo sì che è molto bellino!

Sul banco tornerà anche lo zaino
e sulla lavagna un Buongiorno agli alunni.

Ma strette di man’ ancor’ non si fanno.
E la Botte in salita, sarà per un altr’anno.

 Silvana Saccomani

martedì 9 giugno 2020

Gli Insegnanti salutano gli Alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Montepulciano


Si è appena concluso un anno scolastico che nessun insegnante avrebbe mai immaginato di dover sperimentare... per portare avanti la didattica, favorire gli apprendimenti e la  nostra vicinanza, a fianco dei genitori che ringraziamo infinitamente, siamo stati  operativi ed attivi soprattutto con il digitale e la tecnologia. Al termine di un percorso scolastico durato cinque anni ci salutiamo utilizzando queste parole e le affidiamo alla tecnologia per farvele arrivare ....ma  continueremo a sognarvi...


Carissimi Bambini/e,
questi cinque anni passati insieme sono stati speciali. Voi ci avete insegnato tante cose. Speriamo di avervi fatto scoprire qualcosa di importante e di utile per la vostra vita.  Siete stati per noi una classe speciale. Abbiamo condiviso tante esperienze belle e travolgenti ed anche per questo non vi dimenticheremo mai. In questi anni vi abbiamo pensato molto: eravate il primo pensiero al mattino e l’ultimo alla sera prima di andare a dormire. La maggior parte di ciò che abbiamo vissuto lo custodiremo in noi come un grande dono.  Ci mancherete. Vi scriviamo pensando a quel che da settembre avverrà, in un tempo della vostra vita che non ci vedrà più fisicamente accanto a voi. Quando andrete alla Scuola Secondaria di I grado vi ciminterete in nuove sfide e vi accosterete a nuove scoperte. Non temete di ricordare tutte le fatiche che avete superato in passato; i risultati che avete raggiunto vi hanno rafforzato e gratificato. Con il vostro impegno e la vostra tenacia siete riusciti a fare tanto ma molto ancora dovrete fare.
Vi auguriamo di essere sempre circondati da amici con cui andare lontano. Colorate la vostra e l’altrui vita di sorrisi. Siate sempre felici, conquistatevi la felicità giorno dopo giorno.
Non escludete mai nessuno, ma siate accoglienti, collaborativi, giusti e tolleranti.
Scoprite quale posto volete occupare nel mondo senza la presunzione di voler essere importanti, ma abbracciando la mitezza, l’umiltà e la semplicità senza assomigliare a degli stereotipi ma cercando di essere sempre voi stessi perché ognuno di voi è unico ed irripetibile.
Curate e coltivate le vostre passioni vi aiuteranno a realizzarvi nella vita. Non accontentatevi del superfluo e delle banalità, portate avanti i vostri progetti. State lontano da ciò che è negativo e dannoso per voi, impegnatevi a realizzare ciò in cui credete.
Noi continueremo a sognarvi perché come diceva un pedagogista: - Ciascuno cresce solo se sognato!
Questo non è certamente un addio perché potrete sempre contare su di noi. Sapete dove trovarci. Pensateci ogni tanto! Portateci nella vostra memoria, abiteremo lì in un angolo recondito dei vostri ricordi, ma occupando questo posto privilegiato, saremo sempre lì accanto a voi tutte le volte che progetterete, vi realizzerete…
Siate persone capaci di amare. Vi ricordate la frase con la quale ci siamo conosciuti il primo giorno della I elementare quando abbiamo iniziato il nostro viaggio?  “Il segreto dell’educazione è l’amore” vi dicemmo. La piantina che vi donammo il primo giorno di scuola continuerà a crescere!
Vi salutiamo con un inteso abbraccio come la vita  che sogniamo per voi.
Con amore,
I vostri Insegnanti