A Montepulciano e
precisamente in Via di Canneto é stato ritrovato nei giorni scorsi un ordigno
bellico inesploso.
A quasi
novant'anni dalla prima Guerra mondiale e a sessanta dalla Seconda, in Italia
ci sono ancora ordigni bellici inesplosi. Enti locali e Protezione civile
preparano progetti di bonifica. Ordigni che vegliano silenziosi nelle
profondità della terra o degli abissi. Le bombe inesplose, residuati dei due
conflitti mondiali, rappresentano una minaccia che continua a vivere ancora
oggi su tutto il territorio nazionale.
Secondo un primo
esame degli artificieri a Montepulciano é una bomba da cinquantacinque chili ed
è di fabbricazione tedesca. Domani giovedì 11 ottobre, in tarda mattinata,
avverrà il piano di bonifica volto a disinnescare l’ordigno. Gli artificieri
del Reggimento Genio Pontieri di Piacenza attiveranno il brillamento. La Prefettura
di Siena ha predisposto il piano di sicurezza per tutelare l’incolumità di
persone e delle cose in stretta
collaborazione con il Comune di Montepulciano, le Forze dell’Ordine, i Vigili
del Fuoco il Servizio 118 e l’Amministrazione Provinciale lasciando interdetto
lo spazio aereo sovrastante e l’area del brillamento.
La Via di Canneto
è solitamente percorsa da numerose persone che fanno footing già dalle prime
ore del mattino; una via che si presta anche come pista ciclabile. Della via di Canneto parla anche il beato
Brandano con quel suo strano modo di
esprimersi a motti “Quando Canneto sarà un giardino, Montepulciano sarà
poverino”. Altro che giardino, verrebbe da dire, si passeggia su una polveriera!
Nessun commento:
Posta un commento