Lettori fissi

lunedì 8 ottobre 2012

I NONNI RICCHEZZA INSOSTITUIBILE



Ha ottenuto un ottimo consenso di pubblico la festa dei nonni in Fortezza a Montepulciano promossa dal Coordinamento Auser Comunale Poliziano e dallo stesso Comune.  La serata era incentrata sui nonni e sul ruolo sempre più centrale che essi hanno nella società all’interno delle famiglie. Numerosi i partecipanti di tutte le età e dell’intero territorio comunale allietati anche dalla Compagnia Popolare del Bruscello che ha cantato la Marcolfa  e da un gradito rinfresco a base di specialità tradizionali  preparato dalle nonne dell’Auser. Sono stati inoltre presentati e premiati i lavori degli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado del Comune che avevano partecipato al concorso “La vita con i nonni”.
Significativa è stata la lettera di un nonno inviata al nipote che aveva vinto. Del resto, come hanno ampiamente dichiarato l’Assessore ai servizi sociali Terrosi Tiziana che il Coordinatore Auser di Montepulciano Benedetto Parisi, fra le figure più significative i nonni rappresentano un punto fermo insostituibile. La relazione positiva con i nonni arricchisce la vita del bambino con l’esperienza di un amore donato ed incondizionato, che influisce profondamente su vari aspetti dello sviluppo della sua personalità e sulla capacità di apprendere. I bambini infatti necessitano, per crescere bene e sviluppare tutte le loro potenzialità, di muoversi in ambienti in cui siano amati e stimolati. Possiamo quindi parlare di “forza  emotiva” che è preceduta soltanto dal rapporto genitori-figli. La relazione con i nonni si esprime in modo pieno perché il rapporto con i nonni è spesso più rilassato rispetto a quello con i genitori. Il rapporto tra nipoti e nonni non è infatti condizionato dalle aspettative, dai giudizi e dalle paure che un genitore prova nei riguardi del proprio figlio. I genitori altresì costituiscono il ponte tra le due generazioni e sono coloro che dovrebbero dare qualità e valore a questa relazione parentale tra nonni e nipoti. Sempre più spesso però non è così: i genitori non sanno più fare i genitori, anche se non si nasce con questo ruolo ma ci si diventa con l’esperienza. Alcuni studi hanno avvalorato la tesi che i bambini che godono della presenza costante dei nonni possiedono un senso più elevato della famiglia e della sicurezza, vanno meglio a scuola dimostrando un grado di consapevolezza di sé e di maturità più elevato rispetto ai loro coetanei. Del resto la festa dei nonni cade il 2 ottobre giorno in cui la Chiesa festeggia gli angeli custodi e termine più appropriato non si poteva trovare per queste figure così amate da ogni bambino.

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